321 cod. proc. pen. comprende non solo le cose sulle quali o a mezzo delle quali il reato fu commesso o che ne costituiscono il prezzo, il prodotto o il profitto, ma anche quelle legate solo indirettamente alla fattispecie criminosa. [In applicazione del principio, la Corte ha rigettato il ricorso avverso sequestro preventivo, a fini impeditivi, di vettura abitualmente adoperata per attività di cessione di stupefacente].
Contro il decreto che dispone il sequestro preventivo possono presentare richiesta di riesame l’imputato, il difensore, la persona alla quale le cose sono point out sequestrate e quella che avrebbe diritto alla loro restituzione.
La domanda del PM, presupposto indefettibile for every l’applicazione di una misura cautelare reale, deve contenere tutti i requisiti essenziale for every qualificare la stessa secondo i parametri normativi del tipo di sequestro richiesto e delle finalità perseguite, onde evitare che il giudice incorra in una possibile iniziativa d’ufficio.
Il sequestro preventivo deve essere revocato quando sono venute meno le esigenze cautelari. Tali esigenze possono anche cessare all’esecuzione di determinate prescrizioni da parte dell’interessato, in tal caso l’autorità giudiziaria ordina la restituzione della cosa impartendo le prescrizioni.
Penale Sì al sequestro impeditivo ma solo for each le cose pertinenti al reato oggetto di indagine Il sequestro ex artwork.
L’esigenza di disporre il sequestro preventivo può verificarsi in ogni fase e grado del procedimento e, pertanto, anche dopo la pronuncia della sentenza di primo grado, atteso che esso è finalizzato advertisement evitare le conseguenze del reato anche dopo la sua consumazione. Cass. pen. sez. I five settembre 2001, n. 33414
two-bis. Nel corso del procedimento penale relativo a delitti previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale il giudice dispone il sequestro dei beni di cui è consentita la confisca.
È illegittimo il provvedimento di sequestro preventivo che prospetti ipotesi option sulla proprietà dei beni sottoposti a vincolo perché ciò comporta anche la impossibilità di individuare il soggetto nei cui confronti l’atto viene eseguito, e, quindi, il titolare del diritto alla restituzione, cui spetta la facoltà di proporre riesame.
[Nella specie non erano state allegate agli atti, né in sede di applicazione della misura cautelare reale né in sede di riesame, le indagini della Guardia di Finanza sulla base delle quali period stata accertata la disponibilità del ricorrente, in ordine advertisement alcune autovetture, ritenuta incompatibile con i redditi di lecita provenienza goduti dallo stesso ricorrente].
Secondo gli ermellini, deve confermarsi il principio secondo il quale oggetto di sequestro impeditivo non può essere una qualsiasi cosa pur suscettibile di aggravare o protrarre le conseguenze di un reato ovvero di agevolare la commissione di altri reati, essendo necessario che si tratti, altresì, di una cosa in qualche modo pertinente al reato oggetto di indagine. Anche sulla sussistenza di tale vincolo il giudice deve rendere effettiva motivazione.
3 ter. Il sequestro perde efficacia se non sono osservati i termini previsti dal comma 3 bis ovvero se il giudice non emette l’ordinanza di convalida entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta.
Il sequestro preventivo non finalizzato alla confisca implica l’esistenza di un collegamento tra il reato e la cosa e non tra il reato e il suo autore, sicchè possono essere oggetto del sequestro anche le cose in proprietà di terzo estraneo, se la loro libera disponibilità possa favorire la prosecuzione del reato stesso.
one. Quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, a richiesta del pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato. Prima dell’esercizio dell’azione penale interrogatorio di garanzia provvede il giudice per le indagini preliminari.
three-ter. Il sequestro perde efficacia se non sono osservati i termini previsti dal comma three-bis ovvero se il giudice non emette l’ordinanza di convalida entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta.